Il Consiglio Direttivo

il Consiglio Direttivo è formato da un numero di membri non inferiore a 5 e non superiore a 15 eletti dall’Assemblea dei soci. Im membri del Consiglio Direttivo rimangono in carica per 3 anni e sono rieleggibili al massimo per 2 mandati consecutivi; i suoi membri sono rieleggibile e vengono elettri dall’Assemblea dei Soci sulla base di una lista di candidati. Possono fare parte del Consiglio Direttivo esclusivamente gli associati

Il Consiglio Direttivo:

  • Nomina la suo interno un Presidente, un Vice-Presidente ed un Segretario
  • Cura l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea
  • Predispone bilancio o rendiconto
  • Stabilisce l’entità della quota associativa annuale
  • Delibera sulle domande di nuove adesioni e sui provvedimenti di esclusione degli associati
  • Delibera l’eventuale regolamento interno e le sue variazioni
  • Provvede alle attività di ordinaria e straordinaria amministrazione che non siano spettanti all’Assemblea dei soci

Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente o in caso di sua assenza dal Vice-Presidente, lo ritenga opportuno o quando almeno i due terzi dei componenti ne facciano richiesta.

Assume le proprie deliberazioni con la presenza della maggioranza dei suoi membri e il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti.

I verbali di ogni adunanza, redatti in forma scritta, anche digitale, a cura del Segretario e sottoscritti dallo stesso e da chi ha presieduto l’adunanza, vengono conservati agli atti.

Al Consiglio Direttivo spettano indistintamente tutti i poteri sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione, con facoltà di delegare i poteri stessi al Presidente o ad uno dei suoi membri. I poteri di straordinaria amministrazione potranno essere delegati ai membri del Consiglio Direttivo solo congiuntamente.

In particolare, il Consiglio Direttivo elabora gli indirizzi e le direttive generali dell’associazione, stabilisce l’ammontare della quota associativa annua, delibera sull’ammissione ed esclusione dei soci, predispone il bilancio d’esercizio e la relazione annuale sull’esercizio della gestione.

Il Consiglio Direttivo dovrà tenere un libro cassa, un libro verbali assemblee, un libro verbali Consiglio Direttivo, un libro soci e comunque tutti i libri obbligatori ed eventualmente anche altri che riterrà opportuno tenere, regolarmente, delegando per la tenuta uno dei suoi membri, anche in formato digitale.

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